• AC OSSONA CALCIO 1968
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AC OSSONA

AC OSSONA CALCIO 1968

L’Associazione Calcio Ossona è nata nel luglio 1968, con la realizzazione del primo campo di calcio a 11, dalla volontà dei promotori di dar vita ad una realtà sportiva che consentisse anche ai ragazzi e giovani di un piccolo paese di approcciarsi allo “sport più bello del mondo”. Durante gli ormai quasi cinquanta anni di esistenza la dedizione e l’impegno di tanti volontari insieme, soprattutto, alla passione di qualche ex presidente han consentito all’A.C. una crescita costante che con 300 atleti la pone oggi come esempio e riferimento nella zona.

Il sodalizio oggi consta di una prima squadra militante, con buon successo, nel campionato regionale di prima categoria, di una positiva ed in crescita juniores provinciale e di un buon settore giovanile con una o più squadre in tutte le categorie, dai Piccoli Amici, ai Primi Calci, ai Pulcini, agli Esordienti, ai Giovanissimi e agli  Allievi. Cosa IMPORTANTISSIMA da questa stagione annoveriamo anche gli SPECIAL della categoria SPECIAL OLIMPIC.

Fedele ai suoi scopi costitutivi ( avvicinare i giovani al giuoco del calcio) e avendo a cuore la crescita globale dei propri tesserati (la persona prima dell’atleta) A.C. Ossona è da anni SCUOLA CALCIO riconosciuta dalla FIGC e, compatibilmente con le proprie disponibilità finanziarie, opera ricercando il miglior mix in termini di qualità (formazione e qualifiche federali) tecnici, che siano però prima educatori che allenatori/istruttori) e quantità ( almeno due istruttori per squadra e cinque preparatori dei portieri) per il proprio organigramma tecnico cui affianca uno psicologo e molti dirigenti e volontari che insieme allo sperimentato staff organizzativo e di segreteria rappresentano il vero patrimonio dell’Associazione.

Tutto questo finalizzato ad obiettivi che possono essere riassunti in:

  • Crescita — qualitativa-quantitativa costante avendo riferimento alla globalità personale di ogni proprio tesserato;
  • Settore giovanile — in grado di ben figurare, in termini non solo sportivi ma anche di rispetto ed educazione, nei tornei federali che sappia fornire gradualmente almeno il 50% dei giocatori della prima squadra impegnata, con buona immagine, al maggior livello possibile (Promozione/Prima Categoria) per la realtà e le proprie disponibilità economiche residue;
  • Sociale

    Una costante attenzione e partecipazione alle attività sociali, ricercando sinergie, ove possibile, con le altre agenzie educatrici.

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